Benché l’atletica leggera sia spesso associata soltanto alla corsa, in realtà è molto più complessa: è vero che la maggior parte delle specialità sono legate all’atto di correre, ma prevedono anche tante altre attività che richiedono resistenza, coordinazione, tecnica, agilità (come il salto degli ostacoli) e forza fisica, si pensi ad esempio alle gare di salto in alto e in lungo, a quelle di lancio del peso (disco, martello, giavellotto).
Proprio per questo, praticare l’atletica leggera comporta tutta una serie di benefici per il tuo benessere fisico e mentale: imparare e migliorare le azioni legate alla corsa e al salto, coordinare i tuoi movimenti, sono sfide che lanci a te stesso in modo costruttivo e salutare.
L’importanza dello sport a livello sociale
Educare allo sport significa spronare le persone a migliorare se stesse sia individualmente che nella collettività, per questo sono tanti gli eventi promossi a favore di questo modo di fare movimento, in Italia e nel mondo.
Non solo: le nazioni fanno a gara tra loro per aggiudicarsi le sedi dei giochi ufficiali sia europei che mondiali, in virtù del beneficio economico e culturale che da essi deriva.
Le prime Olimpiadi
Competizione principale nel mondo dell’atletica leggera sono i giochi olimpici, detti anche Olimpiadi. La prima edizione storicamente verificata si è tenuta nella città di Olimpia (da cui il nome) nel 776 a.C. È durante questi giochi che abbiamo la testimonianza della prima gara sportiva di atletica leggera, la corsa dello stadio. Nelle edizioni seguenti si aggiunsero il salto in lungo, il pentathlon, il lancio del disco e del giavellotto.
Sebbene le discipline praticate al tempo dei Greci antichi fossero molto simili a quelle attuali, bisogna sottolineare che il fine delle gare era molto diverso: la vittoria veniva ottenuta infatti a scapito di un rivale e non per battere una misura o un tempo assoluto, come succede invece oggi.
L’epoca d’oro dell’atletica antica terminò per mano dell’Impero romano: le gare di corsa e salto vennero sostituite da quelle a cavallo e dai combattimenti dei gladiatori con gli animali feroci.